Rilevata sorgente insolita di segnali radio dallo spazio

Un team internazionale di astronomi ha scoperto un’insolita fonte di segnali radio cosmici nell’ammasso di galassie A2384. I risultati della ricerca sono pubblicati nell’articolo preprint sul sito web arXiv.org.

A2384 è distante 1,2 miliardi di anni luce dalla Terra. La massa dell’ammasso raggiunge 261 trilioni di volte la massa del Sole. Consiste di due componenti: A2384 (N) e A2384 (S), tra i quali un filamento di raggi X si estende per circa 2,2 milioni di anni luce. La reliquia radio è stata trovata ai margini dell’ammasso, in fondo all’A2384 (S). Le sue dimensioni sono di circa 2,7 per 0,86 milioni di anni luce.

Gli astronomi ritengono che la reliquia radio sia il risultato di un’onda d’urto che si propaga mentre l’ammasso di massa ridotta A2384 (S) passa attraverso l’ammasso massiccio A2384 (N).

In precedenza, i ricercatori hanno trovato reperti radio sconosciuti durante l’osservazione con il radiointerferometro australiano ASKAP a una frequenza di 943 megahertz. Si trovano a una distanza di circa 2,77 e 2,61 milioni di anni luce dal centro dell’ammasso SPT-CL J2032-5627, che, a sua volta, dista 3,7 miliardi di anni luce dalla Terra.