COME SI FANNO LE TESTE DI CARTAPESTA

COME SI FANNO LE TESTE DI CARTAPESTA 
L’essiccazione sarà di 4 giorni, come minimo, la segatura nel cassetto assorbirà come una spugna l’acqua della colla. Non mettere a seccare la testa al sole, provocherà delle rotture e dei rigonfiamenti. Durante l’essiccazione è possibile continuare ad apportare modifiche.

Se alla completa essiccazione si noteranno crepe o rugosità si potrà usare della carta vetrata da legno fine.

Scartavetrare tutta la testa e spolverarla con un pennello.

La fase finale è preparare una miscela con quattro parti di bianco, o di gesso, due di colla a freddo in polvere, e si mischi con uguale dose di acqua sciogliendola fin quando diverrà una specie di crema che si spalmerà su tutta la testa con un pennello duro.

Asciutta ed indurita in 24 ore la si scartavetrerà la testa di cartapesta per poi dipingerla.
Quando la testa sarà di nuovo asciutta dal colore si estrarrà il bastone dalla base e dal sacchetto di segatura che uscirà quando si slaccerà il laccetto che chiude la garza al bastone.

Mentre la pasta è ancora in fase di essiccazione si possono inserire dei bottoni o biglie di vetro per riprodurre diversamente gli occhi.